Meglio (per noi) non avrebbe potuto cominciare la legislatura del Sindaco Matricardi!!!
Ieri sera al teatro Corte di Coriano ha avuto luogo il primo consiglio comunale della “Matricardi-bis”.
Dopo i soliti convenevoli si arriva alla prima votazione ed ecco la sorpresa: Marialorenza Cioni (unica indipendente della lista di Centro-Sinistra) si astiene dal voto.
Arriva la seconda votazione: ancora un astensione!
Fatto questo chiede la parola…. E si dimette!
Quello che colpisce veramente al cuore il neo sindaco è la dichiarazione di Marialorenza.
La sua scelta è stata dettata dalla prevaricazione che il partito ha fatto nei confronti delle persone.
Ricordo che la Cioni è stata eletta con 120 preferenze ed è una persona competente. Sicuramente quando ha deciso di candidarsi, lo ha fatto per portare un’aria di novità e di cambiamento all’interno di una realtà dove le persone hanno tutto tranne che lo spazio per essere valorizzati.
Ora che si è resa conto che “quando balli con il Diavolo non sei tu che cambi lui, ma è lui che cambia te”, ha fatto una cosa coraggiosa e sicuramente degna del più alto rispetto.
Ha zittito tutti i suoi colleghi con le sue parole e la sua determinazione nel rispondere agli interventi che molti hanno fatto per pregarla di ripensarci, fino all’intervento di Olivieri a cui lei non ha dato nemmeno il tempo di parlare. Si è alzata ed è uscita dal Consiglio. Il viso della Matricardi eralo specchio dei suoi pensieri…
Qui voglio esternare la mia solidarietà a Marialorenza: BRAVA! TI SEI DIMOSTRATA UNA PERSONA DI GRANDE ELEVATURA E MERITI TUTTO IL RISPETTO, anche quello che i tuoi (ex) colleghi non hanno dimostrato continuando a chiedere la parola e parlare della tua scelta, senza capire quando è il momento di stare in silenzio.
Dopo tutto questo il Consiglio è proseguito e qui di seguito vi elenco le nomine:
Marzio Cavallucci: Vicesindaco e Ass. all’Edilizia Privata e Convenzionata, Protezione Civile, Sport e Politiche Giovanili;
Riccardo Guiducci: Ass. all’Ambiente, Personale e Informatizzazione;
Loris Baldiserra: Ass. alla Polizia Municipale, Politiche per la Famiglia, Sicurezza e Trasporti;
Enrica Innocentini: Ass. alla Pubblica Istruzione;
Melelia Maltoni: Ass. all’Urbanistica, Sanità e Politiche Sociali;
Pier Giorgio Olivieri: Ass. ai Lavori Pubblici, Turismo, Tempo Libero e Attività Economiche.
Alla votazione per la nomina della Giunta… altro colpo di scena!
Tommaso Moretta (Presidente del Circolo del PD di Ospedaletto) e Mentino Carlini (PD) si sono astenuti!
Grande prova anche di Tommaso che ora si dovrà dimettere dalla sua carica. È sempre stato una persona molto pacata anche e silenziosa sulle scelte del partito, ora invece ha puntato i piedi ed ha dimostrato di non abbassare più la testa.
Dulcis in fundo: Maria Gibaldi Castellani che al momento del voto dice di non sapere che le nomine della Giunta erano state fatte… Non ha partecipato a nessuna riunione! Anche Daniela Pasquinoni sembrava in disaccordo con queste scelte.
Oltre a tutto questo, c’è da aggiungere un pensiero mio e di tutto il PDL.
Secondo noi Marzio Cavallucci è incompatibile nella carica assegnatagli in quanto è ancora presidente della Pro-Loco di Coriano.
Se dovesse rimanere in carica da ambo le parti, l’incongruenza sarebbe evidente.
Tanto per essere chiari, sarebbe colui che elargisce i finanziamenti….a se stesso (per dirla in maniera veloce)!
Mi chiedo: “ma queste persone non si vergognano neanche un po’ di mostrare la propria faccia in pubblico?”
A differenza sua, Riccardo Guiducci si è già dimesso dalla carica di amministratore del CDA dell’Apea, dimostrando di essere una persona corretta.
Ovviamente Cavallucci sentendo queste rimostranze fatte da Sampaolo come capogruppo dell’opposizione e quindi nostro portavoce, ha fatto le orecchie da mercante e non ha avuto neanche la decenza di rispondere.
Inoltre, se Marialorenza dovesse portare avanti le sue dimissioni, subentrerebbe Romano Zangheri di Rifondazione Comunista, al quale partito era stato promesso un posto in giunta (se fosse stato eletto uno dei loro rappresentanti).
Insomma dopo, la baldanza della Matricardi per aver vinto le elezioni si è trasformata in una sconfitta sia dal punto di vista dell’immagine e della credibilità del Centro-Sinistra, sia dal punto di vista amministrativo, in quanto molti assessorati sono stati dati senza tener conto delle capacità specifiche delle persone e dalla guerra interna che ne è scaturita.
Quello che noi dicevamo in campagna elettorale sul loro attaccamento alle poltrone e sul modo di far politica, si è nuovamente rivelato esatto.
Vedremo cosa si inventeranno per raccogliere i cocci e quale “collante” useranno per sanare i dissapori interni.
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